Artista: Guido Foddis
Album: Bim bum Bush
Titolo: Piccola no-global
Per sentire la canzone cliccare qui
Mi sono preso una sbandata colossale per una piccola noglobal
la prima volta che l'ho vista stava in mezzo a una strada urlava a squarciagola
allora io mi sono fatto sotto col mercedes
le ho chiesto hai bisogno di qualcosa vuoi salire?
lei col dito medio in su mi ha mandato, oh, a dare via il sedere!!
aveva 19 anni si chiamava Ivana, m'aveva preso il cuore
e per vederla mi toccava andare a tutti i cortei contro la globalizzazione
lei mangiava solamente equo-solidale
diceva che il consumatore deve avere una cultura
allora io per fare colpo ho preso le mie Nike e le ho gettate nella spazzatura
E la mia vita cambiò e quello che prima facevo adesso era proibito
andavo in banca a lavorare con la bicicletta nel traffico impazzito
facevo i mei discorsi sulle multinazionali
dicevo a tutti che finora ci hanno preso in giro
e poi di notte la mia piccola noglobal mi mandava in paradiso
ormai i tempi erano pronti erano maturi per la rivoluzione
io ero innamorato perso della mia Ivana, del mio piccolo pigmalione
finchè un giorno non tornai a casa un po' più presto
e la trovai a letto che scopava col mio capoufficio
fu così che le dissi Ivana...
sei una piccola noglobal.........
ma una grande PUTTANAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!
Titolo: Piccola no-global
Per sentire la canzone cliccare qui
Mi sono preso una sbandata colossale per una piccola noglobal
la prima volta che l'ho vista stava in mezzo a una strada urlava a squarciagola
allora io mi sono fatto sotto col mercedes
le ho chiesto hai bisogno di qualcosa vuoi salire?
lei col dito medio in su mi ha mandato, oh, a dare via il sedere!!
aveva 19 anni si chiamava Ivana, m'aveva preso il cuore
e per vederla mi toccava andare a tutti i cortei contro la globalizzazione
lei mangiava solamente equo-solidale
diceva che il consumatore deve avere una cultura
allora io per fare colpo ho preso le mie Nike e le ho gettate nella spazzatura
E la mia vita cambiò e quello che prima facevo adesso era proibito
andavo in banca a lavorare con la bicicletta nel traffico impazzito
facevo i mei discorsi sulle multinazionali
dicevo a tutti che finora ci hanno preso in giro
e poi di notte la mia piccola noglobal mi mandava in paradiso
ormai i tempi erano pronti erano maturi per la rivoluzione
io ero innamorato perso della mia Ivana, del mio piccolo pigmalione
finchè un giorno non tornai a casa un po' più presto
e la trovai a letto che scopava col mio capoufficio
fu così che le dissi Ivana...
sei una piccola noglobal.........
ma una grande PUTTANAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!
Hube
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